Fondo Callari
Loading...
Abstract
Di grande interesse e testimonianza del gusto e delle tendenze musicali del pubblico borghese tra Ottocento e Novecento è la collezione di libretti d’opera di cui è costituito il Fondo Callari (intellettuale di nobile famiglia siciliana, appassionato di musica), donata alla Biblioteca di Musica.
La rilevanza della tipologia di materiale che costituisce il Fondo è insita non solo nell’offrire a docenti, studenti e studiosi in generale, materia per uno studio strettamente legato alla musica, ma anche materiale per studi di letteratura, di linguistica, di teatro, studi sulle scelte dello stile, la metrica, le scelte estetiche, spunti per lo studio della drammaturgia e, non di minore importanza, nell’offrire materiale per lo studio in ambito politico, sociale, ideologico.
Description
La consistenza è di circa un centinaio di unità, tutte presenti in catalogo di Ateneo e, ad oggi, 76 volumi corrispondono ai criteri del “piano di digitalizzazione” e sono dunque “unità bibliografiche e documentarie fuori dal dominio del copyright editoriale o dei quali l'Ateneo stesso è titolare dei diritti".
In molti frontespizi sono presenti dediche e in alcune pagine sono presenti note manoscritte testimonianza di studi.