Gli ebrei e l'Università ai tempi del fascismo
Il 26 gennaio 2020 l'Università degli Studi di Palermo inaugurò la mostra "Gli studenti ebrei e l'Università di Palermo ai tempi del fascismo". L'esposizione, allestita presso la Sala delle Verifiche al Complesso monumentale dello Steri - inserita insieme ad altre manifestazioni, incontri, momenti teatrali nell’ambito delle iniziative per il Giorno della Memoria - restituì alla collettività le storie di 14 studenti costretti, in seguito all'emanazione delle leggi razziali, ad interrompere gli studi e a stravolgere le loro esistenze.
Oggi, grazie ai documenti dell’Archivio storico di Ateneo e al costante lavoro di recupero della memoria, la galleria di volti si arricchisce con la presentazione delle vicende di altre studentesse e studenti, docenti e assistenti e, ancora, di giovani laureati - soprattutto medici provenienti da altri atenei - in fuga da un destino già segnato, giunti a Palermo per sostenere gli esami di abilitazione alla professione.
Attraverso documenti inediti, fotografie, lettere, biglietti e testimonianze di vario genere - che documentano il contesto storico, politico e normativo dell'epoca - si riporta alla luce il passato e si ricostruisce il percorso didattico, e di vita, di quelle ragazze e di quei ragazzi che elessero il capoluogo siciliano come luogo di formazione durante il ventennio.
